Il protocollo PLDD
Selezione paziente
La procedura è riservata a quei pazienti affetti da lombosciatalgia, da ernia discale sintomatica (irritazione, parestesie, paresi) da almeno sei settimane che non è regredita dopo terapia conservativa (medica e fkt). L’ernia discale, repertata attraverso RMN o TC, può essere contenuta (protrusione, estrusione subanulare) o non contenuta (estrusione transanulare). Deve esistere chiara e evidente corrispondenza tra il quadro clinico e l’ernia discale documentata.
Criteri di esclusione
- Frammenti discali liberi (sequestri)
- Failed Back Syndrome
- Stenosi canale spinale
- Spondilosi con osteofiti
- Calcificazioni del legamento longitudinale posteriore rilevabili radiologicamente.
Controindicazioni relative:
- Infezioni in atto e alterazioni della coagulazione.
È inoltre possibile eseguire il trattamento su più livelli purchè siano rispettati i criteri sopra menzionati (Fig. 1).
Procedura
Esami preoperatori
Emocromo con formula leucocitaria:
- VES
- PT
- PTT
- Glicemia
- Azotemia
- Creatinina
- E.C.G.
È eseguita in anestesia locale, in leggera sedazione endovenosa, con campo sterile e profilassi antibiotica Cefazolina 2gr e.v.). Sotto guida fluoroscopica o TC, (Fig. 2-3) si introduce per via laterale o posteriore un sottile ago percutaneamente (Chiba tipo Menchetti) con punta atraumatica (Fig. 5) di calibro inferiore ad 1mm (0,80mm) nel disco intervertebrale erniato (Fig. 4).
Una volta controllato il posizionamento, si introduce all’interno dell’ago, una fibra ottica di 360 um (micron) di calibro, connessa al Laser (Diodo 980nm). I vapori creati all’interno del disco intervertebrale dall’azione del laser, sono eliminati attraverso un sistema di aspirazione che lavora in sincrono con il laser (Fig. 6-7).
Parametri applicati
- Onda Pulsata
- Tempo emissione: 0,60sec
- Pausa 2sec
- Energia media emessa: 1200-1500J per livello trattato
La procedura dura circa 20 minuti sotto guida radiologica, mentre sotto guida TAC dura circa 30-40 minuti. Può essere lievemente dolorosa, ragione per cui è necessaria la presenza dell’anestesista durante tutto l’intervento. È importante sottolineare che sotto guida radiologica è possibile trattare le profusioni e il bulging discale sintomatico.
Le ernie estruse sotto-translegamentose (ernie espulse ma non mignate) sotto TC. Le caratteristiche fisiche delle fibre ottiche utilizzate (silicio purissimo) e la loro modalità di emissione permettono di concentrare l’energia in pochi mm2 (4mm2) del disco intervertebrale, con un assorbimento dell’energia superiore al 90%, rendendo tale metodica altamente precisa e sicura. La vaporizzazione a livello del nucleo polposo del disco indotta dal laser provoca una retrazione dell’ernia con decompressione della radice nervosa e risoluzione del quadro clinico (Fig. 8-9). Il paziente può essere dimesso in giornata o dopo 24-36 ore con terapia domiciliare (terapia antibiotica per via orale per 3-5 giorni, gastroprotezione, terapia steroidea per via orale per 2 settimane circa, complessi neurotrofici).
È consigliabile un periodo di riposo di alcuni gg con graduale ripresa dell’attività. Una eventuale RMN di controllo è eseguibile dopo 3 mesi e nel 30-40% circa dei casi è possibile repertare ancora tessuto erniario, pur in completa scomparsa dei sintomi.
Avvertenze
A La discectomia laser percutanea, come sancito dallo statuto ISLASS, è una procedura chirurgica eseguita da chirurghi ortopedici, neurochirurghi, eventualmente affiancati da radiologi interventisti c/o neuroradiologi al fine di ottimizzare al meglio le tecniche di imaging.
B È necessario che la procedura venga eseguita da operatori qualificati e debitamente formati.